L’Italia: un mix tra cuore, passione e gran coraggio! Ingredienti deliziosi… per un piatto raffinato della buona cucina mediterranea.
Miscela esplosiva per chiunque… anche per un’Araba Fenice che, nonostante la sua nomea, non può non essere naturalmente invidiosa di lei!
Anno 2021: narrazione felice di dolci ricordi conquistati sul campo.
– E qui l’Araba Fenice inizia a bofonchiare nervosamente…
L’Italia, la lotta, ce l’ha nel sangue! Cade e si rialza… cade e si rialza… cade e si rialza e, quando succede, il mondo non può non inchinarsi a lei e… tra invidia e disperazione, nello sbeffeggiarla, la rende ancora più forte. Combattente nata, non ha paura di mettersi in gioco, ogni volta, per conquistarsi il posto che le spetta nel mondo.
Tira fuori il meglio nelle situazioni più difficili e complesse, quando meno se lo aspetta ma, soprattutto, quando meno gli altri se lo aspettano da lei. E’ proprio per questo motivo che le sue imprese risultano essere memorabili e sì… le sue imprese passano sempre alla storia! E, come volevasi dimostrare, anche in questo caso, dopo un’annata di pandemia da Covid-19, che ha messo in ginocchio il pianeta terra, ha ecceduto… ha tirato fuori la parte migliore di sé in campi diversi, volteggiando, fiera, il tricolore nell’aria.
– E qui l’Araba Fenice inizia a rosicare… lei una bandiera che la rappresenta non ce l’ha…
L’Italia è un popolo di artisti in ogni campo: eccelsi ed eccellenti allo stesso tempo.
Rinasce sempre dalle sue ceneri ed ogni volta lo fa con eleganza, con stile e, soprattutto, riesce a dare ed ad essere sempre un esempio per il mondo intero e non solo… forse anche per gli extraterrestri, se mai ce ne sono o fossero, in un universo così vasto e dispersivo!
– E qui l’Araba Fenice sbotta: chi osa paragonarsi velatamente, anzi no, palesemente a lei in maniera così ostentatoria!?!
L’Italia è un po’ come l’Araba Fenice. Quando meno te lo aspetti, rinasce improvvisamente dalle sue ceneri. Più forte. Più potente. In un istante, che vale un’eternità, rigenera lo spirito popolar nazionale. Chissà se l’uccello mitologico, simile all’Aquila Reale, si giocherebbe il proprio regno contro un’Italia degna concorrente per la detenzione del titolo.
Chissà tra le due, chi la spunterebbe! Ve lo siete mai chiesto? Io comunque tifo Italia e voi???
– E qui l’Araba Fenice mi fulmina con lo sguardo e, per paura di perdere inesorabilmente contro una nazione così titolata, la finisce patta e felice torna a casa! Sullo scaffale: una maglia Azzurra appena indossata e la musica dell’Inno di Mameli, che si diffonde nell’aria… Con il nostro fascino irresistibile… abbiamo conquistato e fatto innamorare anche a lei!
Adesso è arrivato l’attimo inatteso.
La riflessione incombente che vuole dire la sua.
Lasciamola parlare, sembra che abbia da dire una cosa molto importante sul nostro conto:
“Speriamo di riuscire a brillare anche nell’ordinario e non solo nello straordinario momento di gloria…”
E brava lei! Ha esplicitato qualcosa di ovvio, ma non del tutto scontato!
Detto tutto ciò, adesso posso urlare a squarciagola… “Orgogliosa di essere Italiana!”